C’era una volta un bel giovane poliziotto che prestava servizio di salvamento nello stabilimento balneare della Polizia di Stato, sul lungomare di Metaponto lido.
Gaetano Fuso, lavorava a Matera ma era di Melendugno e quando la Stregaccia Levaforze Ammazzamuscoli (SLA) lo catturò e gli impedì di uscire di casa, iniziò a sognare il tanto amato mare…
Grazie all’aiuto della sua famiglia e dei suoi amici, nel 2015 nacque l’associazione “Io Posso” che riuscì a progettare una Terrazza sul mare, attrezzata per le gravi disabilità, che concesse la possibilità di un bagno al mare per tutti!
Era il 16 settembre 2017 quando una delegazione del Comune di Bernalda, nelle persone del sindaco Domenico Raffaele Tataranno, dell’assessore Giusy Cirigliano e dell’ingegnere Delfina, si recò alla Terrazza, a San Foca.
In questo luogo scoprirono un mondo diverso, speciale, incredibile per sensibilità, accoglienza, solidarietà! Tornati a casa cominciarono a pensare di dover concedere questa opportunità anche alla nostra comunità, a concepire l’idea di realizzare un lido inclusivo anche a Metaponto. Grazie ad un finanziamento della Regione Basilicata che ha abbracciato questa bella idea progettuale, questo sogno può diventare realtà. È passato qualche anno, ci sono state tantissime difficoltà lungo il cammino, ma nessuno ha mai smesso di crederci e si continua a lavorare per realizzare questo grande progetto. Grazie a Gaetano e alla sua voglia di “libertà di essere felice” che ha voluto trasmettere a tutti, si è realizzato anche a Metaponto “Il Sogno del Capitano”!